Cercatori di Dio

Percorsi di senso@ San Michele: Cercatori di Dio

L’edizione 2017-2018 di “Cercatori di Dio” propone 6 percorsi tematici, ciascuno dei quali verrà sviluppato in una serie di dieci incontri a cadenza quindicinale. Gli incontri dei percorsi saranno tutti contemporanei, il MARTEDÌ ALLE 21.00,  perciò il partecipante è invitato a scegliere una sola tematica. Tutti gli incontri  cominceranno il 24 OTTOBRE e si terranno presso la casa studentesca San Michele, di Mestre (Centro Santa Chiara, via Papa Giovanni XXIII, 4).

Il calendario dagli incontri, dunque, sarà: 24 ottobre; 7 e 28 novembre; 23 gennaio; 6 e 20 febbraio; 6 e 20 marzo; 10 e 24 aprile; 22 maggio.

Ecco le tematiche dei percorsi, in breve:

 

SI VIVE SOLO PER MORIRE? – don Francesco Marchesi

La sfida cristiana all’uomo contemporaneo.

Il Catechismo della Chiesa Cattolica si apre con un’affermazione granitica: l’uomo è capace di Dio. E’ questo infatti il titolo del suo primo capitolo teso a comprendere in che senso l’uomo sia fatto per Dio. Siamo consapevoli, a tale riguardo, di come la tradizione cristiana abbia identificato proprio nella comunione con Dio il realizzarsi della vita vera per ogni uomo. In altri termini il realizzarsi della sua salvezza. Eppure, soprattutto nel nostro occidente, molto della realtà intorno a noi non fa che mostrare in modo sempre più accentuato quanto in verità l’uomo palesi una natura enigmatica e complessa. Ci ritroviamo quali creature che desiderano la vita (quella vera appunto) ma al tempo stesso ne hanno paura e, in mille modi, la rifuggono. Ecco perché torna oggi prepotente la domanda del Salmo 33: c’è un uomo che vuole la vita e desidera giorni felici? La domanda su Dio può accendere solo un cuore che sia realmente desideroso del suo compimento. Un cuore che, tornando bambino, sia capace di stupirsi e prendere sul serio il proprio desiderio di Bene. Altrimenti tutto si riduce ad un inutile discorso…

 

IL BENE IL BELLO IL BUONO… NASCOSTI IN ME – Davide Modolo

Un percorso che segue il cammino degli Esercizi Spirituali di Sant’Ignazio di Loyola, per scoprire ciò che di me è nascosto ai miei occhi attraverso la Parola di Dio.

Gli esercizi, sono un percorso “esperienziale” sviluppato in 10 incontri per cercare in noi stessi quei valori, quella verità che già mi abitano. Traggono spunto dal percorso degli Esercizi Spirituali che S. Ignazio di Loyola, il fondatore della Compagnia di Gesù, dava già a partire dal 1540,
S. Ignazio ha avuto il “dono” di poter stendere in un “metodo” quel percorso che lo ha condotto a fare una forte esperienza di incontro con Dio che cambiò definitivamente la sua vita.
Vi proponiamo quindi un’esperienza che possa aiutarvi a “discernere” se ciò che viene da fuori di me, ha valore realizzante per me, se mi mette in relazione con il mio “io” profondo per poter liberare tutto il bene, il bello il buono che già è in me.

 

“PARENTI SERPENTI”? STORIE DI GIACOBBE E GIUSEPPE – Silvia Roseano
I personaggi biblici non sono maschere di una pièce teatrale. Non interpretano un ruolo o un carattere (buono- cattivo, traditore-tradito, ecc.). Sono esseri umani, con i colori e i tratti dell’umano tutto intero. Alcuni di questi personaggi hanno ricevuto una chiamata particolare in vista di un compito e di una salvezza collettiva, ma non hanno mai smesso di essere uomini e donne interi. Così bontà, purezza, imbrogli, furti, benedizioni, abbracci, fraternità, fratricidi, si intersecano e danno vita a una storia vera di salvezza per tutti. I protagonisti della Genesi ci sono vicini e ci parlano perché si mostrano nella nudità delle loro emozioni e ambivalenze, senza paura di inoltrarsi anche nelle meschinità e contraddizioni della condizione umana. E così disegnano una salvezza possibile per tutti.”

 

DIECI INCONTRI SUL CREDO – Don Fausto Bonini/ don Lorenzo de Lazzari

Il cristiano è uno che crede, che si fida di qualcuno. Credere vuol dire, in primo luogo, fidarsi e affidarsi. Nel nostro caso il cristiano è uno che crede in Gesù e che si fida delle sue parole, riportate nei vangeli. Ma la fede è anche un omaggio “ragionevole” alle parole di Gesù, non è una adesione cieca. Questo è il senso del percorso che faremo insieme in 10 tappe, da veri “Cercatori di Dio”, per capire che cosa significa credere in Dio che è Padre, in Gesù Cristo morto e risorto, nello Spirito Santo e avanti fino alla Chiesa cattolica e ai temi più

difficili come la risurrezione della carne e la vita eterna. Cambierà qualcosa nella mia vita se credo ( mi fido e mi affido) in Gesù Cristo? Il percorso dovrebbe portarci a poter dire: “IO credo” ed esprimere a livello di parole e di gesti la MIA fede.

 

REDDITIO SYMBOLI – Don Dino Barlese

Ogni battezzato deve saper formulare le ragioni della propria fede a partire dalla propria vita, deve saper dare ragione del perché crede e in chi crede e cosa crede. Un cammino personale e di gruppo, con tappe comunitarie, per arrivare ad una proclamazione personale della propria fede.

 

“LAUDATO SI’, MI’ SIGNORE, PER SORA NOSTRA MATRE TERRA”- Gabriella Chiellino e Paolo Verardo.

Un cammino di approfondimento sulle tematiche ambientali per scoprire quanto questa Madre Terra è piena di ferite prodotte dal nostro comportamento irresponsabile e quanto ci richiede di cambiare stili di vita, modelli di produzione e di consumo.

 

 

Per informazioni ed iscrizioni: sanmichele@cpuvenezia.it

Ecco il volantino della proposta: