LA BELLEZZA CHE CURA

OPERE DI MISERICORDIA E COSTRUZIONE DEL BENE COMUNE

NELLE SCUOLE GRANDI VENEZIANI

PRIMO APPUNTAMENTO MERCOLEDI’ 11 NOVEMBRE ORE 19.00

SCUOLA GRANDE DI SAN MARCO

L’esistenza a Venezia di Scuole di devozione, di arti e mestieri e di comunità straniere lungo tutto l’arco di vita della Repubblica costituisce un fenomeno complesso: economico, architettonico ed artistico.

Mentre in origine il nome Scuola veniva usato per  indicare il luogo dove avvenivano le riunioni, presto il termine finì per identificare la Confraternita come figura giuridica regolata dalla Mariegola, la raccolta delle norme che ordinavano la vita del sodalizio.

Gli insiemi di persone riunite per tutelare gli interessi di un determinato lavoro prendevano il nome di Scuole d’arti o mestieri, quelli nati per l’esercizio  o l’apprendimento delle virtù cristiane prendevano il nome di Scuole di devozione o confraternite.

Tra le 210 Scuole contate da Marin Sanudo nel 1501, se ne distinguevano sei più importanti per patrimonio, privilegi e numero di consociati, dette Grandi: San Teodoro, santa Maria della della Carità, San Marco, San Giovanni Evangelista, santa Maria della Misericordia e San Rocco.

Attraverso la visita ad alcune di queste Scuole Grandi, ancor oggi ammirabili nelle maestose architetture, che come scrigni racchiudono incomparabili opere d’arte, il ciclo proposto per l’anno 2015-2016 dalla pastorale Universitaria di venezia intende riproporre il significato che queste aggregazioni di laici hanno avuto nella storia della serenissima, e l’insegnamento che da quell’esperienza può venire alla convivenza nella città di oggi.

san marco 11 nov